domenica, febbraio 17, 2008

Schifati e insofferenti alla visione di un telegiornale, ci rinchiudiamo nel nostro quotidiano, creando altri problemi e rinchiudendoci nella nostra sofferenza.
Il mondo è pieno di sofferenza, e come se non ci bastasse ne creiamo altra.

"Ci sono istanti che vivere è una merda
e nessuna cosa al mondo sa come si disperda.
E in quegli istanti in cui vivere è una merda
che vada a fuoco poi è purtroppo cosa certa.

Sono le volte che proprio, no, non ce la fai più;
che vorresti volar per davvero nel blu dipinto di blu,
per poterti sentire leggero come il cielo impassibile.

Impassibile"

Il mondo è pieno di gioia. Solo che preferiamo non vederla per crogiolarci nell'abbraccio di qualcuno e nella comprensione altrui.
Ricercando una parola gentile che ci confermi che possiamo non reagire come dovremmo e costringendoci a rimanere in un limbo di tristezza.
Alla fine è una ricerca di attenzioni.
Quando poi queste attenzioni sono davvero scontate vengono a mancare.
è li che fa più male.
Di nuovo come di fronte ad un telegiornale basta cambiare canale che i problemi scompaiono.
Ma questa volta il telegiornale siete voi.

Ma il mondo è pieno di gioia.
solo a volte è più difficile vederla. Basta aprire gli occhi.
Ci sono istanti che vivere è una merda, in quegli istanti bisogna fare solo più attenzione.
è un grande gioco di Kim.


----------------
Now playing: Marlene Kuntz - A Fior Di Pelle

3 commenti:

Anonimo ha detto...

"Nel successo l’uomo si adagia, nelle difficoltà fa affiorare in sé nuove energie"

("ma l'hai lasciato tu?" 'sì .. chiedimelo un'altra volta' .. "l'hai scritto tu?" 'prrr' .. notte cucciolo smuack)

Simo ha detto...

tu chi?
prr

vedi come diceva qualcuno?
ci sono modi e modi di dire le cose.
sicuramente qualcuno l'ha fatto meglio!

hika275 ha detto...

meglio di te? .. naaaaah :D*
io-io

...è stato un tempo il mondo giovane, forte...
(C.S.I. - Del Mondo)