lunedì, settembre 24, 2007

correre è una sensazione.
uno stato d'essere.
la mente vaga, viaggia. la città ti attraversa e non viceversa. e contemporaneamente la mente attraversa un altro piano.
almeno così è per me.
molti sono i pensieri, come se correndo tutte quelle che sono le preoccupazioni possano trovare una loro naturale soluzione.
finchè non sopraggiunge la stanchezza e tutto scompare in una bolla.
ma comunque, una volta fermo, quando torno ad esser parte della città e non più il viceversa, allora come durante la corsa la mente è calma e serena.
forse è solo la stanchezza.
ma io penso che sia pace.
anche se domani il mondo tornerà a mordere

3 commenti:

Anonimo ha detto...

e tu mordilo più forte .. vinci tu :)

Simo ha detto...

aggressive!

Anonimo ha detto...

beh io conosco i tuoi morsi :D

...è stato un tempo il mondo giovane, forte...
(C.S.I. - Del Mondo)